Gli ultimi scavi mettono in luce che dopo la prima costruzione gli interventi edili più importanti sono stati eseguiti nell’epoca dell’Imperatore Traiano (98-117 D.C.) e dell’Imperatore Adriano (117-138 D.C.). in questo periodo hanno innalzato a due piani la struttura del palcoscenico dietro alla proscena (parte anteriore della scena). Si suppone che la forma definitiva del teatro sia realizzata con gli interventi eseguiti dopo il grosso terremoto del 178 D.C.
L’area del teatro antico sta venendo alla luce soprattutto con la demolizione delle case nel 2014. Durante gli scavi si è scoperta una targhetta risalente al 2o secolo D.C. riportante 12 righe di scritture. La targhetta in oggetto riporta la scritta che cita che il primo sacerdote dei Templi Imperiali a Smirne Marcus Claudius Proksol, a nome del popolo della città, a titolo di dono all’imperatore ed alle divinità, fece aggiustare la fontana ed inoltre viene indicato che le acque di questa fontana vengono dal teatro.
Soprattutto negli scavi al palcoscenico si sono ritrovate diverse statue e delle incisioni. Tra diversi oggetti ritrovati sarebbero da sottolineare i blocchi di fregi delle maschere del palcoscenico ed un bassorilievo di Satiro. Questi ritrovamenti ci danno un’idea ben chiara di come era addobbata e ricca la facciata del palcoscenico del teatro nel 2o secolo D.C.
Si sono incontrate diverse scritte ad incisione (graffiti) sulle pareti di pietra calcarea delle pareti dei locali interni del palcoscenico. Lumi considerati avanzi di produzione ritrovati durante gli scavi al palcoscenico risalgono al 5o e 6o secolo D.C. e ci indicano che a partire al 5o secolo il palcoscenico è stato usato anche per alti fini. E così che il Teatro di Smirne dopo seicento anni si è trasformato in uno stabilimento industriale dove si produce.
Dopo che il teatro aveva perso le funzioni primarie venne man mano ricoperto con della terra che scendeva da Kadifekale per erosione, inoltre sia nel periodo bizantino che ottomano venne usato come cava di pietra e di calce. Una delle scoperte importanti ed interessanti durante gli scavi al teatro è il ritrovamento di una moneta del periodo di Aydinoglu coniato da Capo Umur Bey (1334-1348). Mentre la prima moneta ottomana è del periodo di Bayezid I (1389-1402).